Il credito d'imposta spettante:
- è pari al 65 per cento delle erogazioni effettuate, anche nel caso in cui le stesse siano destinate ai soggetti concessionari o affidatari degli impianti medesimi;
- è riconosciuto alle persone fisiche e agli enti non commerciali nel limite del 20 per cento del reddito imponibile, e ai soggetti titolari di reddito d'impresa nel limite del 10 per mille dei ricavi annui ed è ripartito in tre quote annuali di pari importo.
Al citato credito d'imposta non si applicano i limiti di cui all'art.1 comma 53, della legge 244/2007 e di cui all'art.34 della legge 388/2000.
Con il DPCM del 30 aprile 2019 sono state stabilite le disposizioni di attuazione di questa misura.
Il vademecum della procedura
1.la domanda va inviata esclusivamente tramite PEC all'indirizzo ufficiosport@pec.governo.it tra il 16 giugno e il 6 luglio 2020, indicando nell'oggetto della mail: Sport Bonus 1° finestra 2020;
2.l'Ufficio per lo sport invierà alla PEC del richiedente un numero di codice seriale identificativo ed univoco;
3.entro il 21 luglio 2020 verrà pubblicato sul sito istituzionale l'elenco delle persone fisiche, degli enti non commerciali e delle imprese che potranno effettuare l'erogazione liberale in denaro. Verrà indicato nell'elenco solo il numero di codice seriale;
4.nei dieci giorni successivi alla pubblicazione e non oltre il 31 luglio 2020, i soggetti indicati nell'elenco di cui al punto 3 potranno effettuare l'erogazione in denaro secondo le modalità di pagamento indicate nel modulo della domanda;
5.i soggetti destinatari delle erogazioni liberali entro dieci giorni dal ricevimento dell'erogazione e comunque non oltre l'11 agosto 2020 dichiarano, con apposito modulo, di aver ricevuto l'erogazione in denaro;
6.l'Ufficio per lo sport pubblica successivamente sul sito istituzionale l'elenco dei beneficiari del credito di imposta individuabili con il numero di codice seriale.
I sistemi di pagamento dello Sport Bonus
Le erogazioni liberali devono essere effettuate avvalendosi esclusivamente di uno dei seguenti sistemi di pagamento:
(i) bonifico bancario;
(ii) bollettino postale;
(iii) carte di debito, carte di credito e prepagate;
(iv) assegni bancari circolari.